Le Pesche, frutta preziosa in gravidanza.

Cinzia Myriam Calabrese
21 Lug 2020

La pesca è fresca e succosa, dalla polpa dolce e profumata, ed è tra i frutti più amati del periodo estivo: vanta proprietà toniche e ricostituenti, è ricca di acqua, vitamine, fibre e sali minerali, povera di calorie e priva di grassi. In poche parole un vero toccasana.

Le pesche sono un’ottima fonte di vitamine: la Pro-vitamina A, in particolare, svolge un’azione antiossidante, contrastando i radicali liberi. Rinforza la pelle, stimola il naturale rinnovamento delle cellule e favorisce la produzione di melanina, fondamentale nei mesi più caldi.

Anche la vitamina C vanta proprietà antiossidanti e stimola la produzione collagene, che conferisce tono ed elasticità alla cute. Essendo ricche di Pro-vitamina A, le pesche fanno bene alla vista. La luteina aiuta a proteggere la retina dalla degenerazione maculare.

Inoltre favoriscono la regolarità intestinale e la digestione grazie alla presenza di fibre aiuta a prevenire disturbi quali costipazione o movimenti intestinali irregolari, favorendo una blanda azione lassativa.

Le pesche, inoltre, sono diuretiche e depurative perché svolgono naturalmente un’azione detossicante, grazie al buon contenuto di acqua e fibre.

Aiutano anche a mantenere basso il colesterolo e i composti fenolici presenti nella buccia e nella polpa delle pesche aiutano a mantenere bassi i livelli di colesterolo “cattivo”, riducendo il rischio di sviluppare malattie legate al cuore e mantenendo l’apparato cardiovascolare in salute.

Le pesche sono un alimento prezioso durante la gravidanza, grazie alle vitamine e ai minerali essenziali in esse contenuti.

La vitamina C aiuta la crescita sana delle ossa, dei denti, della pelle, dei muscoli e dei vasi sanguigni del bambino; l’acido folico è utile nella prevenzione i difetti del tubo neurale come la spina bifida. Il potassio fa bene alla futura mamma, riducendo crampi muscolari e fatica, mentre le fibre contrastano la costipazione.

Una pesca contiene dalle 35 alle 50 calorie. Un apporto calorico poco importante, visto che un etto di pesche conta circa 39 calorie. La pesca ha un basso indice glicemico, è povera di grassi ed è ricca di acqua, circa l’85% del suo peso.

Fornisce all’organismo una buona quantità di sali minerali, come fosforo, potassio e calcio. Una pesca somministra il 47% del fabbisogno giornaliero di potassio.

A cura di Giorgio e Cinzia Myriam Calabrese