
Esistono numerose varietà di radicchio, alcune sono selvatiche, altre coltivate. L’aspetto e anche il sapore cambiano in base alla tipologia e alla regione di provenienza. Esistono varietà di radicchio dal sapore amarognolo e altre più dolci, quasi tutte sono croccanti. Le tipologie di radicchio si dividono essenzialmente in due grandi gruppi: quelli con foglie dal colore rosso intenso e quelli con foglie variegate.
Quanto a minerali, contiene soprattutto potassio, ma anche magnesio, fosforo, calcio, zinco, sodio, ferro rame e manganese; contiene, inoltre, vitamine del gruppo B, vitamina C, vitamina E, vitamina K.
Grazie all’elevata percentuale di acqua, il radicchio è depurativo; può essere inoltre un valido aiuto per chi soffre di stitichezza e difficoltà digestive. Ha un bassissimo potere energetico ed è quindi utile nelle diete ipocaloriche. Le fibre contenute nel radicchio sono in grado di trattenere gli zuccheri presenti nel sangue; per questo motivo è un alimento consigliato a chi soffre di diabete di tipo 2.
Quest’ortaggio è utile anche a chi soffre di psoriasi. Il radicchio rosso, come tutti i vegetali di questo colore, è ricco di antiossidanti. Contiene antociani e triptofano, i primi aiutano a prevenire i fattori di rischio cardiovascolare, mentre il triptofano aiuta a combattere l’insonnia. Un etto di radicchio fornisce 13 kcal.
L’elevato contenuto di acqua, unitamente alla fibra presente, favorisce la funzionalità intestinale. Per questo il radicchio è utile anche in caso di stipsi, mentre la presenza di inulina mantiene in salute il colon, promuovendo la crescita della flora intestinale e inibendo la proliferazione di batteri che sono invece nocivi al nostro organismo. Inoltre, la sostanza amara presente nel radicchio stimola la produzione di bile, favorendo la digestione, in particolare quella dei grassi, e sostenendo la funzionalità del fegato, che si mantiene così sano ed efficiente.
È anche utile in caso di diabete di tipo II, infatti si tratta di un ortaggio consigliato sia perché l’inulina che contiene aiuta a regolare la glicemia, sia perché la fibra presente trattiene gli zuccheri presenti nel sangue.
Il radicchio, inoltre, aiuta anche le ossa e l’apparato scheletrico, infatti, la presenza di calcio e ferro favorisce il loro metabolismo, rafforzandole, mentre la vitamina K è utile per la formazione di nuovo tessuto osseo e per la densità ossea.
I suoi numerosi antiossidanti contrastano l’attività dei radicali liberi, ritardando l’invecchiamento cellulare e tissutale. In particolare, alcuni flavonoidi tra cui luteina e zeaxantina, proteggono gli occhi da danni che possono subentrare con l’età. Infine, anche la vitamina A, è importante per la salute della vista, in quanto mantiene la retina sana.
A cura di Giorgio e Cinzia Myriam Calabrese