Il Timo (Thymus vulgaris L.) appartiene alla famiglia delle Laminaceae, è una pianta (molto) aromatica e delicata. Ha foglie piccole di colore grigio-verde. Appartiene alla tipologia di piante aromatiche come il rosmarino, l’alloro, la salvia, il basilico e lavanda. Si possono usare sia le foglie che i fiori di questa piante, sia per decorare che per dare aroma ai piatti cucinati.

 

Proprietà nutritive

Contiene il Timolo, un potente antiossidante naturale che grazie ai suoi flavonoidi aiuta a combattere le malattie cardiovascolari.

E’ ricco di sali minerali tra cui ferro, zinco, calcio, fosforo, potassio e magnesio come sali minerali e un ottimo contenuto di Vitamine A,B e C oltre alla Vitamina K importante per la coagulazione sanguigna.

E’ un antisettico naturale soprattutto per combattere le infezioni del tratto urinario e delle affezioni respiratorie. Grazie alla proprietà balsamica, bere un infuso di Timo caldo prima di andare a dormire, aiuta a sedare la tosse e la raucedine.

Bere il suo infuso aiuta a combattere l’inappetenza ma anche le indigestioni, inoltre, grazie alla sua proprietà come carminativo, evita la formazione dei gas intestinali.

In cucina è adatto ad aromatizzare salse, sughi, minestre ma anche carni, pesci, ecc. Il suo aroma permane sia allo stato fresco che essiccato. Dal timo si ricava un olio essenziale molto efficace per combattere la stanchezza sia spalmato sulla pelle con un massaggio, ma anche diluito nell’acqua del bagno.

 

Controindicazioni

Un uso eccessivo di Timo può portare a nausea, vomito e problemi respiratori, per la sua presenza di timolo e i fenoli che, in dosi eccessive, possono essere tossici. Si sconsiglia l’uso di eccesso di timo per chi soffre di ulcera peptica, gastrite, ipotiroidismo ed insufficienza cardiaca.

Ai soggetti predisposti ad allergia può portare reazione cutanee. Si sconsiglia l’assunzione alle mamme in attesa.

 

Curiosità

L’olio essenziale di Timo è un ottimo rimedio per la bellezza dei capelli, regolarizza la produzione di sebo e combattere la forfora.

Egizi e greci la usavano non solo in cucina ma per infusi per le sue proprietà terapeutiche.

Cinzia Calabrese

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Cinzia Calabrese