Cachi e Dieta: si possono mangiare? Si.

Cinzia Myriam Calabrese
02 Dic 2023

Arriva dal lontano oriente, infatti è chiamato “mela d’oriente” per la sua forma. 

Si coltiva senza l’uso di antiparassitari, quindi può essere definito un vero frutto biologico.

 

Valori Nutrizionali

Ha un buon contenuto calorico in quanto 100 g corrispondono a 65 KCal.

Sono composti da:

Acqua 80%

Zuccheri 16 g

Proteine 0,6 g

Grassi 0,3 g

Fibre 2,5 g

 

Proprietà e Benefici

I cachi sono  ricchi di antiossidanti come la Vitamina A,  il betacarotene, il licopene, la luteina e la zeaxantina, sostanze molto importanti per proteggere la pelle, la vista e tutto l’organismo dall’azione dei radicali liberi e dall’invecchiamento precoce.

Il cachi è ricco, inoltre di Vitamina C, e sali minerali come il potassio

Sono un frutto perfetto anche per i bambini, gli sportivi, gli astenici, poiché ha straordinarie capacità energizzanti, dovute agli zuccheri contenuti. 

Sono utili per  contrastare la tipica stanchezza autunnale dato che ci aiutano a ritrovare energia in modo naturale. 

Hanno proprietà lassative perché sono frutti ricchi di fibre che contribuiscono a migliorare la regolarità intestinale.  La loro ricchezza d’acqua li rende un frutto utile a reidratare l’organismo  e nello stesso tempo a stimolare la diuresi, quindi possiamo affermare che ha proprietà diuretiche.

Le fibre sono utili anche per aiutare il nostro organismo a liberarsi dalle tossine

Il momento ideale per consumare i cachi è la colazione, sia per iniziare la giornata con più sprint che per riavviare fin da subito le funzionalità intestinali, o da usare come base per dolci per merende o dopo i pasti in piccole porzioni.Esistono diverse varietà di cachi, la varietà Loto di Romagna, con polpa morbida. La varietà Vaniglia dalla Campania, con polpa più soda e più scura. 

La varietà chiamata Cachi mela, con buccia più sottile, di colore arancione chiaro e con la polpa più compatta ecco la somiglianza con la mela, per le loro caratteristiche contengono meno zuccheri rispetto alle tipologie.

 

Controindicazioni

Dato, quindi, l’alto contenuto di zuccheri non è ideale per i diabetici, è l’unica controindicazione. Ha un indice glicemico pari a 50, ma un carico glicemico pari a 8, sono due valori medi. Questo non vuol dire che non può essere mangiato ma deve essere inserito nel piano alimentare con più attenzione.